“Il carnevale della Vita” di Debora Cappa

Una raccolta di poesie che l‘autrice mi ha gentilmente procurato in eBook e che, nonostante i problemi con il lettore, sono riuscita finalmente a leggere!

Essendo una raccolta di poesie, già è normale che non sia un libro da leggere tutto d’un fiato ( anche se sarebbe del tutto fattibile, vista la scorrevolezza dei versi ), ma in questo caso penso sia proprio un bisogno del libro stesso quello di essere letto in più momenti; io ho seguito una specie di iter per ogni poesia: la leggevo, mi prendevo il mio tempo per metabolizzarla, la rileggevo qualche altra volta per cogliere magari qualche altro dettaglio o significato che mi ero persa e poi passavo ad un’altra, a volte tornavo indietro, a volte mi prendevo pause più lunghe, ma ho voluto sempre dare il giusto peso e spessore, la giusta importanza a tutte le poesie, perché è evidente il lavoro e la passione che ci sono dietro ognuno di esse.

Nonostante i diversi temi, lo stile si propone già come definito e maturo: i versi sono brevi, spesso composti da una sola parola e il ritmo è forse la caratteristica più particolare, perché - complice la brevità dei versi - è incalzante, ma allo stesso tempo la lettura rallenta per assorbire le sensazioni che l‘autrice vuole trasmettere; è come quando a teatro o in un film sentiamo il protagonista parlare lentamente e sprigionare emozioni forti e spesso negative, tristezza, frustrazione, nostalgia, con una base musicale veloce, magari dei battiti ravvicinati e che si susseguono in un crescendo per poi fermarsi all’improvviso.

Ecco, questa è la sensazione che ho avuto leggendo le poesie di Debora Cappa, mi immaginavo proprio un sottofondo ritmato mentre io leggevo con lentezza e mi lasciavo trasportare dalle onde emotive che arrivavano dalle pagine virtuali.

Sicuramente è una raccolta che vi consiglio di leggere, una raccolta che non può non toccare le corde emotive di chi ne entra in possesso e non immagino cosa si possa provare con la forma cartacea!

Davvero tanti complimenti all’autrice, di cui sentirete ancora parlare su questo blog, mentre io ora vado ad aggiornare la Reading List con il mio voto per quest‘opera!