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#ReviewParty "Guida ai cinecomics" di Giuliano Gambino


Balbettanti, come state? Oggi mi presento da voi con un volume un po' particolare: non è un romanzo o una graphic novel né una raccolta di racconti o poesie, bensì una guida o, come è sembrato di più a me, un catalogo dei cinecomics.

Editore: Edizioni NPE

Data di pubblicazione: 18 febbraio 2021

Lingua: Italiano

Pagine: 816, edizione illustrata, copertina flessibile

Prezzo: € 25,00 (alla fine dell'articolo, il link d'acquisto)

ISBN-10: 8836270182

ISBN-13: 978-8836270187


Negli ultimi anni cinema e fumetto sono uniti da un legame pressoché indissolubile, e molti dei film ispirati alle storie disegnate sono diventati dei veri e propri cult. Ma cosa vuol dire "cinecomics"? È una categoria, un genere o altro? Questo legame esiste in realtà da quasi cento anni, i film ispirati da ogni tipologia di fumetto sono oltre duemila, e più di quattrocento di questi sono arrivati in Italia. Non solo eroi in calzamaglia, ma anche commedie per famiglie, thriller, storie drammatiche e avventure mozzafiato. Cinecomics non è quindi un termine per definire, come comunemente accade, i "film sui supereroi", ma è una parola più ampia che racchiude in sé la totalità della produzione cinematografica ispirata all'universo fumetto. In questo volume tutti questi film, dai più famosi ai meno noti, sono così riuniti in oltre 400 schede per dar vita a una grande enciclopedia sull'argomento.


Se mi seguite anche solo da pochissimo, conoscete la mia passione per i cinecomics - con una tendenza abbastanza evidente verso i film Marvel, ma questi sono dettagli - e per i film in genere e, se mi conoscete da un po' più di tempo, sapete anche che vorrei molto recuperare quei film cosiddetti classici, quelli d'epoca che bisognerebbe vedere almeno una volta nella vita.

Bene, ho deciso di partecipare a questo evento proprio per combinare queste mie diverse passioni e, come si dice qui da me, "farmi una cultura" sia sui film che non ho ancora visto sia su quelli che già conosco, riponendo aspettative anche abbastanza alte in questa lettura.


Il risultato è stato positivo?

In questo caso, credo .


Mi dispiace dirlo, ci ho pensato per più giorni, ma non mi ritengo completamente soddisfatta, però andiamo in ordine e per punti (sarò esaustiva, ma sintetica, promesso), partendo da ciò che ho apprezzato!


Aspetti positivi

Le "epoche"

Il catalogo di cinecomics che ci viene presentato è diviso per "epoche" e ognuna di questa ha una breve introduzione che ho trovato abbastanza interessante

La presenza delle locandine e di altre foto

Tra le diverse caratteristiche che sono cambiate nel corso dei decenni nell'ambito dei cinecomics (dei film in generale, possiamo dire), sicuramente alle locandine io personalmente riservo un posto speciale: è stato bello viaggiare nel tempo attraverso le scelte grafiche e stilistiche, le mode e i modi di presentare un film

Il numero delle schede e la presenza di film non ancora usciti

Ci sono circa 400 schede di film diversi tra loro, compresi film già annunciati, ma non ancora usciti

L'impostazione a mo' di catalogo

Si sarebbe potuto impostare il tutto sottoforma di grande saggio sui cinecomics, ma si è pensato di presentare i diversi film attraverso delle schede che chi legge può benissimo leggere in ordine sparso, solo in piccolo numero, riuscendo comunque a cavarne fuori delle informazioni


Ora, perché non mi sento totalmente soddisfatta? Sembra avere tutto ciò che mi sarebbe piaciuto vedere in una guida ai cinecomics... ve ne parlo riprendendo (più o meno) gli stessi punti, in modo da farvi capire meglio il perché della mia indecisione.


Aspetti negativi

Le "epoche"

Davvero bella l'idea di presentare così la storia dei cinecomics, ma ho trovato le varie introduzioni un po' sintetiche, avrei voluto trovarci magari più aneddoti, dei paragrafi più specifici sulle mode del tempo, sulle tecniche utilizzate e le sperimentazioni...

L'assenza delle locandine e di altre foto (per diversi film)

Sì, è vero, esistono film obiettivamente più importanti di altri, ovvio, ma non ho trovato giusto che siano state elaborate delle schede per dei film e degli altri sono stati solo elencati alla fine del capitolo dell'epoca corrispondente: è vero, il volume è già di per sé corposo, ma, a mio parere, sarebbe stato più interessante mostrare meglio proprio quei film che magari la gente non conosce (quelli famosi, li conosciamo tutti, no?), magari pubblicando non un volume, bensì due

L'impostazione a mo' di catalogo

Bellissima e comodissima l'idea, ma ho due punti per cui io avrei cercato di fare diversamente: uno riguarda un particolare del layout, che è sì accattivante, ma, nel momento in cui si passa dalla trama alle note, non c'è nemmeno uno spazietto bianco a indicare il cambio di argomento e a far rilassare un po' la mente e la vista, mentre per me ci sarebbe dovuto essere un distacco visivo; il secondo aspetto riguarda invece il contenuto delle note, che a volte sono un po' sintetiche e, in altri casi, non lo sono (contando che si tratta di 400 schede e non si potevano scrivere 10 pagine a film), ma avrei preferito fossero concentrate - come ho detto per le introduzioni - sulle tecniche usate, aneddoti, magari aspetti più tecnici (anche se comunque restano interessanti da leggere)


Insomma, la mia indecisione è dovuta soprattutto alle mie aspettative, al mio desiderio di trovare una guida pura, piena zeppa di dettagli, un po' sullo stile del format Come c***o hanno fatto degli Slimdogs su YouTube (a fine articolo, il link); tuttavia, la lettura è stata comunque interessante, continuerò a rileggermi le schede più volte, a prendere ispirazione per i prossimi film che deciderò di guardare e sarò contenta di aver avuto l'opportunità di aggiungerne la copia digitale ricevuta dalla NPE alla mia libreria virtuale!


Come sempre, vi rimando alla prossima balbettata e vi lascio qui degli utilissimi link! <3


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