Mia bambocciona banda di babooks, finalmente è arrivato il momento di parlarvi di questo libro, gentilmente offertomi in versione ARC digitale dalla TriskEdizioni, casa editrice debuttante che ringrazio ancora!
Patiamo subito con la trama:
“I tempi sono difficili: creature mitologiche si stanno risvegliando mentre dal Nord cala una nuova guerra.
Il sommo consigliere del Re propone di ricomporre l’Amuleto in grado di unire gli eserciti e proteggere il regno.
Quattro ragazzi, domatori in grado di seguirne le tracce, vengono scelti per compiere questa missione.
L’Amuleto sarà l’unica speranza di restaurare e salvare l’Impero.
Preparati a vivere una nuova avventura tra segreti millenari, magie dimenticate, intrighi di corte e isole inespugnabili.
Non lasciarti ingannare dall’apparenza, nulla è dato al caso, Tolas saprà trasportarti in un nuovo mondo.”
TOLAS sta per Tales Of Lights And Shadows (ovvero Storie Di Luci Ed Ombre) e il suo autore, Zac D'Aleo, è un giovane scrittore al suo esordio che, con la sua storia, ha sorpreso già tanti lettori italiani, tra cui anche la vostra balbettante bibliofila qui presente!
Nonostante qualche refuso - sicuramente corretto nella versione definitiva -, questo primo romanzo (ebbene sì, ci sarà un seguito e c’è già un’intera folla pronta ad attenderlo!) è praticamente una rivelazione: personalmente trovo già difficile trovare un fantasy italiano che mi convinca, pensare che questo sia un fantasy italiano scritto da un autore al suo primo libro mi lascia non poco sorpresa.
Certo, sicuramente ci sono alcune cose che magari non sono perfette - avrei preferito che alcuni dialoghi fossero un po’ più “realistici” e che il mondo, così ben definito, fosse magari descritto un po’ di più dal punto di vista delle ambientazioni -, però non possiamo neanche dire che si tratti di un flop, anzi, tutt’altro! Se così tanti lettori ne parlano bene, ci sarà un motivo, non credete?
Partiamo da uno dei punti più originali ovvero lo stile narrativo: non parliamo di capitoli, bensì di episodi raccontati in terza persona, però allo stesso tempo divisi in parti di diversa lunghezza dedicate a diversi personaggi; come già detto, l’autore si concentra più sulla narrazione pura e sui dialoghi, creando un ritmo variegato, fatto di battute, frasi brevi e frasi piu articolate.
L‘inizio può sembrare all’apparenza un po’ lento, poiché il prologo, ambientato nel 3079 nella capitale di Ignis, Sol, viene usato come espediente - attraverso la cerimonia di inizio anno accademico nella Sala Rossa nella cittadella accademica - per introdurre il lettore in questo mondo, mostrandone la storia e dando una buona dose di informazioni preliminari utili a muovere i primi passi in questi cinque regni (Ignis, Aer, Aqua, Petram e Nemo).
Il prologo viene inoltre utilizzato per farci conoscere i quattro personaggi principali - sebbene ce ne sono di diversi, di cui veniamo a conoscere personalità e poteri attraverso le parti degli episodi a loro dedicate - ovvero Samas, Tarau, Mizu e Maya; dei primi tre, veniamo a conoscenza subito dopo il discorso iniziale e capiamo immediatamente che condividono un legame stabile, duraturo: in particolare, Tarau e Mizu sono fratello e sorella e Samas è il migliore amico del primo.
Ci ritroviamo nel mezzo di una loro normale conversazione quando irrompe il personaggio di Maura, un‘elfa la cui entrata in scena è sicuramente più movimentata e, possiamo dirlo, anche un po’ più problematica; difatti, anche dopo un salto temporale di qualche mese, il narratore ci fa capire che il rapporto dei tre con la nuova arrivata non ha fatto molti progressi.
Dopo un altro breve salto temporale - questa volta indietro nel 3070 -, andiamo ancora una volta avanti, nel 3080, momento in cui siamo pronti a partire per l’avventura: i nostri quattro protagonisti sono i quattro Domatori nati per trovare i quattro cristalli componenti l’amuleto che salverà il mondo: Samas col potere del fuoco, Tauru col potere della terra, Mizu col potere dell’acqua e Mayra col potere dell’aria, attraverso un’avventura che sa di epica e magia, lasceranno Sol nella speranza di tornarci con l’Amuleto e credo non ci sia nulla di meglio di un’avventura per caratterizzare e far maturare non solo le personalità dei protagonisti di una storia, ma anche le loro relazioni e, cosa non scontata, per dar spazio anche agli altri personaggi, non meno importanti dei primi quattro ai fini del racconto.
Miei balbettanti, sperando di avervi incuriositi almeno un po’, vi invito a lasciare un cuoricino e commentare dicendomi la vostra su questa recensione; nel frattempo, vi lascio qui qualche link che vi sarà sicuramente utile, compreso il link dove poter acquistare la launch box del romanzo a € 16,00 con diversi gadget interessanti.
Alla prossima! ;)
Braaaava, allunga la lista già chilometrica ahah
Ho visto questo romanzo davvero dappertutto! Se è così bello come dici allora lo aggiungo alla wish list!